Carole Feurmann è considerata una figura pionieristica nel mondo della scultura iperrealista, che è emersa intorno al 1970 in relazione alla pittura fotorealista. Insieme a Duane Hanson,e John De Andrea, è una delle migliori interpreti della raffigurazione scultorea scropolosamente fedele alla realtà. Mentre Hanson ha utilizzato questo metodo per ottenere un arte dell’ironia Pop, e De Andrea ha esplorato le relazioni amorose tra uomini e donne, le sue sculture hanno sempre voluto manifestare una bellezza naturale e un senso di pace interiore, in particolare delle donne, sole.
– Si dice spesso che l’arte riflette ciò che abbiamo dentro ed è una forma di espressione naturale per gli artisti: cosa possiamo trovare di te nelle tue sculture?
CF: La fisicità è una parte enorme del mio lavoro. Parto dal desiderio di ritrarre emozioni reali e stati fisici dell’essere umano: dalla pacifica serenità all’energia, dall’equilibrio al vigore. Realizzo sculture di persone che stanno bene nella propria pelle. Promuovo un’ idea di salute totale. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che la salute abbraccia un pacchetto completo di benessere fisico, mentale e sociale e non è semplicemente assenza di malattia o infermità. Una mente sana in un corpo sano, in altre parole.
– La tua scultura è piena di contrasti: l’acqua e la condizione di dormiveglia, occhi chiusi e il movimento. Puoi dirci di più su questo mix di elementi?
CF: L’acqua può essere molto rilassante, naturale e, come tema, si accompagna bene con la tonalità che cerco per il mio lavoro. Io gioco con l’idea che attività ordinarie-come la pulizia o il nuoto- possono mettere un individuo in contatto con le riflessioni ed i sentimenti più profondi. Le gocce contribuiscono a creare una presenza molto fisica nelle mie sculture. I nostri corpi sono costituiti principalmente di acqua. È l’elemento fondamentale per la vita sulla terra. L’acqua connette tutti noi attraverso questa necessità universale. Ha qualità spirituali.
-L’idea e la relativa percezione della bellezza nella tua arte è fondamentale, segui criteri estetici molto precisi: le proporzioni del corpo, la magrezza, la grazia, lineamenti delicati.
Credo che le mie opere rappresentino una consapevolezza interiore di sé. Penso che questa sia una caratteristica non erotica, ma che sicuramente comprende l’aspetto della sensualità che è strettamente legata alla sessualità.
Lo storico dell’arte John T. Spike ha consolidato il mio posto nella retorica della storia dell’arte soprannominandomi ‘la decana regnante dell’ iper-realismo’. Ha detto: Catturare la sensazione dell’essere accarezzati dal sole e dal mare e lo stare in forma potrebbe non essere un tema nel lessico del post-modernismo, ma è una delle più immediate soddisfazioni che fa sognare le insegnanti e le impiegate d’ufficio per 51 settimane l’ anno. Bernard Berenson, ha sempre elogiato l’arte rinascimentale per le sue qualità che “migliorano la vita”, intendendo la fedeltà alla vita di quel movimento. La celebrazione continua della Feuerman di una sana sensualità è una tarda rinascita di quegli stessi valori. Chi dice che non ci si può fare il bagno nello stesso fiume due volte?
– Puoi descrivere la tua tecnica scultorea ?
CF: Osservo la modella in posa, mentre la scolpisco con l’argilla o gesso. Dipingo la maggior parte dei miei pezzi in resina con la pittura ad olio. Ci vogliono ore di lavoro e più di un centinaio di strati di vernice trasparente che gradualmente si accumulano fino a fare somigliare le mie opere a dei corpi umani. Sembrano veri solo quando perfeziono le ciglia e le sopracciglia e l’ultima goccia d’acqua è aggiustata. L’effetto di iperrealismo è creato attraverso la mia sottigliezza e tecnica. Non basta avere tutti i materiali giusti ,è solo l’abilità dell’artista che realizza l’iperrealismo. I pezzi di bronzo sono scolpiti prima a mano in argilla e poi faccio uno stampo in fonderia in un processo noto come “fusione a cera persa” .
I monumentali pezzi in bronzo , pensati per zone all’aperto, sono dipinti con vernice automobilistica che aumenta l’effetto iper-realistico.
Le opere della Feuerman sono presenti in importanti collezioni pubbliche e private a livello internazionale.
Soggetto di numerose retrospettive in musei e gallerie d’arte, e di innumerevoli mostre personali, alcuni dei suoi lavori sono stati esposti nei giardini pubblici e nelle città di mezzo mondo, anche in Italia , ad esempio a Piazza della Repubblica, Firenze, nel 2005, e in più occasioni alla Biennale di Venezia. Il Dipartimento Parchi di New York ha esposto nel 2012 il suo ‘Survival of Serena’ a Soho.
I lavori di Carol sono presenti tra le più selezionate collezioni tra cui quelle dell’ex presidente statunitense Bill Clinton e dell’attuale candidata Hillary Clinton, del Metropolitan Museum of Art, dell’ Ermitage di San Pietroburgo, e del Forbes Magazine Art Collection.
Molte delle mie sculture in bronzo sono installate in modo permanente in spazi pubblici, tra cui ‘The Golden Mean’, in Riverfront Green Park che si affaccia sul fiume Hudson a Peekskill, New York e “The Double Diver”, nella città di Sunnyvale, California. In più, 5 anni fa, ho istituito una Fondazione al fine di “generare entusiasmo e passione per l’arte” e di ispirare e premiare artisti meritevoli con opportunità espositive , stage formativi e sovvenzioni per il college.
–Attualmente è in corso una tua esposizione “ The Swimmers” anche a Capri e Positano, presso la Liquid Art System. Il tuo stile, rintracciabile in luoghi dove lo shopping di lusso la fa da padrone, tra donne mannequin (reali e materiali), si sposa molto bene con il concetto fresco e dinamico di questa galleria e in generale con l’isola, non trovi?
CF: Capri è stata ed è la mia isola preferita. Ha un magnetismo incredibile. Sono davvero felice di essere rappresentata dalla Liquid e di aver conosciuto Franco Senesi e la sua squadra professionale e gentile. Sono sicura il nostro sarà un rapporto lungo, felice e proficuo.