Sono bastati pochi minuti ed è già una delle attrazioni più fotografate della Piazzetta: Marta e l’elefante è la nuova scenografica installazione della piazzetta di Capri, nell’ambito del festival di arte diffusa ” Capri, the island of art”.
L’opera di Stefano Bombardieri, scultore bresciano, è stata allestita stamane in pieno centro a Capri, a due passi dalla torre campanaria e dalla funicolare.
Un mega elefante sospeso in aria e sorretto tramite una fune da una bambina, Marta, che ci ricorda come la nostra forza interiore potrebbe permetterci di realizzare cose apparentemente impossibili , come sollevare un enorme peso.
Tra foto, video e selfie, la spettacolare installazione di resina e struttura in ferro, si appresta a diventare una degna erede di “Serena” la super bagnate di Carole Feuerman che lo scorso anno campeggiava proprio lì al suo posto.
L’opera fa parte del progetto espositivo itinerante dal titolo ” The brilliant shape” che vede coinvolti dallo scorso giugno scultori di diverse nazionalità e generi in più punti di Capri. L’ idea nasce dalla collaborazione tra l’associazione Capri The Island Of Art e due partner speciali come Liquid Art System, gruppo internazionale di gallerie con sede a Capri, e Chantecler, la storica gioielleria caprese da oltre settantanni simbolo di creatività, glamour, e della piu pura tradizione gioielliera italiana. Partner il Comune di Capri, che ha accolto e patrocinato l’iniziativa.
Per il resto dell’estate Marta ed il suo elefante si apprestano a diventare la nuova mascotte dell’Isola, ammirati da miglialia di visitatori.
Messaggio in codice dell’opera di Bombardieri, è un invito al rispetto della natura e degli animali, la cui sopravvivenza è strettamente legata alla nostra. E si spera tale invito arrivi ben chiaro agli spettatori.