Capri. È la strada dello shopping di lusso per eccellenza, tra le più frequentate e chiacchierate al mondo, per le innumerevoli presenze vip e per le sue storiche caratteristiche: alta moda, stile e bellezza naturale senza confine.
La primavera è forse la stagione che meglio si presta a scoprire Via Camerelle , che si snoda dalla piazzola del Grand Hotel Quisisana procedendo dritta sino all’inizio di via Tragara.
Per il 2018, la “Rodeo Drive” caprese ha scelto di rifarsi il look, presentandosi più elegante che mai, tra le grandi firme di sempre , alcune rinnovate nei loro interni, e nuovi prestigiosi nomi ad arricchire il già lussuosissimo carnet di “must-see” per gli amanti della moda.
E così- poco dopo aver superato altre tappe irrinunciabili come l’ artigiano dei sandali, Canfora, e la storica gioielleria Chantecler che a fine mese si prepara per un opening cocktail in collaborazione con Liquid Art system, galleria d’arte contemporanea con artisti internazionali esposti anche in luoghi iconici dell’isola- ha inizio una passeggiata dal piacere multisensoriale , tra glicini in fiore e buganvillee rampicanti ad incorniciare boutique di grande fascino, dal concept design quasi sempre site-specific, data la destinazione d’eccezione come Capri.
Appena imboccata Via Camerelle, troviamo il giovane punto vendita di Chanel inaugurato la scorsa estate, che quest’anno ha definitivamente scelto Capri, e la nuovissima location di Hermes, che fino al 2019 si presenterà con un temporary store di gran lunga più grande rispetto alla precedente sede, lasciando dunque spazio anche alla linea casa.
Non passa inosservata la nuova apertura di Versace , che regala un piccolo ma prezioso gioiello alla strada delle grandi firme con un tributo a Gianni Versace. Come ci racconta la store manager Alessandra Cannavo: ” a vent’anni dalla morte di Gianni Versace, la sorella Donatella ha scelto di riprendere i disegni e le stampe più rappresentative dall’archivio del grande stilista, proponendo un ritorno al barocco con un lussuoso mosaico per il pavimento e adornando le pareti con una vera chicca , la stampa ” trésor de la mer”, anni ’90, con motivi legati quindi a doppio filo all’isola di Capri.”
Altra perla di stile, l’opening di Ermenegildo Zegna, un felice ritorno a Capri, questa volta sottoforma di retail, dunque gestito dall’azienda in maniera diretta e per questo curato in ogni dettaglio: dalla vetrina sembra di immergersi in una piscina, un’onda turchese alla parete ci specifica anche il livello di profondità. Addentrandoci l’ambientazione è senz’altro di ispirazione navale, con complementi di arredo importanti come la cassa e il pouf in noce canaletto Zegna Store Design, il tappeto in seta selvaggia di Altai e la porta anni ’50 per il camerino.
L’ Illuminazione sofisticata sia per il soffitto che da terra. Un concept che rimanda all’acqua, all’interior design di imbarcazioni d’epoca, tutto molto leggero ed essenziale, “un concept pensato per Capri,che bene si inserisce con i suoi colori e architetture”, racconta Giuseppe Panico, a capo del Marketing e della Comunicazione del brand.
Tra le new entry , troviamo anche chi conferma la sua presenza con un’immagine totalmente nuova: Gucci.
Rinnovata già dallo scorso Dicembre secondo i codici estetici della Maison, la boutique è un tripudio di stile, eclettismo e ricerca, a metà strada tra tradizione, cultura locale e modernità.
Il negozio si estende per circa 170 metri quadri di superficie di vendita e ospita le collezioni d’abbigliamento uomo e donna, borse, calzature, valigeria, cinture, piccola pelletteria, così come gli articoli della linea Gucci Décor ( tra cui anche pezzi realizzati con ceramiche Richard Ginori).
L’architettura e il design interno sono discreti e originali, lo stile accogliente e rilassato. Gucci Capri si caratterizza per l’utilizzo di materiali semplici ma ricercati quali il legno verniciato, il parquet di rovere, la seta per tutti i rivestimenti in tessuto, l’ottone dei dettagli degli arredi.
Il pavimento, omaggio alla location e allo stile pompeiano, è valorizzato da un mosaico che riporta un gran polipo al centro, realizzato con una moltitudine di tessere bianche e nere.
I colori traggono ispirazione dall’ Isola: accanto al verde acqua marina degli arredi, spicca la seta color sabbia che riveste gli imbottiti.
Tra grandi colossi della moda come Dior, Loro Piana, Dolce e Gabbana, Moschino, Luis Vuitton, Fendi, Pucci, Missoni, o della gioielleria, come Bulgari, Crivelli e Grisogono, Vehrnier spiccano marchi strettamente legati all’isola come Chartusia i profumi di Capri e Capri Watch, che si appresta ad aprire un nuovo store dal design fresco e originale. ” Sembrerà di entrare in una nuvola” commenta il fondatore ed ideatore del brand Silvio Staiano. Poco prima del Bar la Pompeiana, un indirizzo sui generis : Wanderland Capri, ex discoteca trasformata da qualche anno in concept store che mixa vintage, grandi marchi e nuovi designers.
Insomma, a conclusione della Via Camerelle, shopping o meno, ci saremmo sicuro rifatti gli occhi.
AnnaChiara Della Corte